Il 10 settembre la musica dixieland fa tappa al parco Barzandellu
Le sonorità della New Orleans degli anni ’20, un secolo fa preciso, risuoneranno nel parco Bardanzellu di Luras. Sì perché l’Accademia musicale Bernardo De Muro per domenica 10 settembre propone un altra data dell’ottava edizione del festival omonimo: andrà in scena la Vilsait jazz band, con le note dixieland senza tempo.
Il concerto previsto per domenica 10 settembre, dalle ore 19, è organizzato col patrocinio e il sostegno dell’amministrazione comunale di Luras nella persona del sindaco Mauro Azzena e dell’assessore alla Cultura Maria Giuseppina Tamponi. L’evento è promosso insieme al gruppo “Fedales ottantasette” che, ormai prossimi alle celebrazioni per la festa patronale, parteciperanno con la preparazione di prodotti enogastronomici. La Vilsait jazz band è un progetto collettivo nato nel 2013 da un’idea del maestro Salvatore Moraccini e del maestro Marco Maiore, entrambi membri dell’Orchestra Jazz della Sardegna. Lo stile della formazione riprende quello delle tipiche marching band che circa un secolo fa si potevano incontrare agli angoli delle strade di New Orleans. La Vilsait propone uno spettacolo dinamico, incentrato sul divertimento e il coinvolgimento del pubblico, eseguendo brani tratti dal repertorio classico della musica dixieland. Il gruppo è composto da Salvatore Moraccini al trombone, Marco Maiore al sax tenore, Emanuele Dau alla tromba, Gianpiero Carta al sax soprano, Giovanni Fenu al basso tuba, Massimo Russino alle percussioni. Tra i brani in repertorio, “When the saints” di Louis Armstrong, “The darktown strutters’ ball” di Shelton Brooks, “Dixie noodles” di Peter Laine”.
La tappa rientra all’interno dell’ottava edizione del festival musicale Bernardo De Muro, che continua con il suo fitto calendario di appuntamenti. L’ottava edizione della rassegna si era aperta a luglio con i concerti al tramonto nei belvedere di Luras, nella cornice esclusiva di Santu Baltolu con l’olivastro millenario, e Baja Sardinia, era proseguito con la fortunata parentesi a Santa Teresa Gallura con l’organizzazione delle celebrazioni per i 215 anni della fondazione e le serate con la pop-opera “Il templare” e l’omaggio a Maria Callas in “Casta Diva”.
L’evento si inserisce nella rassegna ideata e organizzata dall’Accademia De Muro, realtà che opera nella memoria del celebre tenore di cui porta il nome, e da ormai tredici anni si occupa di produzioni liriche e operistiche nell’intero territorio isolano, con particolare attenzione alla Gallura, dove ha sede nella città di Tempio Pausania. L’Accademia, attraverso le sue tante iniziative curate direttamente e in partnership con altre realtà sarde, si impegna nella promozione culturale e musicale a tutto tondo. Tra i recenti traguardi, la messa in piedi della “Cenerentola” di Gioacchino Rossini che ha debuttato nell’autunno 2022 proprio a Tempio. Si è trattato della prima e finora unica opera lirica interamente prodotta in Gallura. Un’operazione che ha coinvolto numerose maestranze, messe sotto contratto, dall’isola e da oltremare. L’Accademia, inoltre, fa parte del Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS) ed è una realtà sul territorio beneficiaria della misura ministeriale Art bonus.